13 Aprile 2012
Poco più d’un anno fa pubblicavo qui un piccolo post dal titolo “Continuare a danzare, finché ci sarà musica“. Riportava un brano da Murakami, in particolare dal libro Dance, dance, dance che è il mio preferito tra i suoi romanzi. Quando sono disperata, di fatti, ho imparato ad adeguarmi a quel testo e l’uomo-pecora, piano piano, muta poi nuovamente le Read more…