4 Ottobre 2013
Infinitamente lontana dalla retorica di queste ore, riporto una riflessione da Fortress Europe segnalatami da Brigida, che restituisce bene il mio sentire, il mio dolore, la mia rabbia. Persone, queste che sono morte: non migranti, e tanto meno clandestini. Persone. Ovvero – ciascuna – un insieme di esperienze uniche di vita, di storie, di sogni, di affetti, di speranze. PERSONE. Read more…