Stanza 406 – un’esperienza erotica al Museo Reina Sofia
17 Luglio 2012
E i miei sensi… Quelli si sono persi nella stanza 406.
Così ampia da contenere le mie braccia aperte. Così eruttiva, con il colore che esce dalla superficie piatta per venire verso di me.
Ammaliata, blandita, abbracciata, vi cado dentro e mi lascio risucchiare e metabolizzare mentre sento un fluido caldo attraversarmi il corpo e finire tra le gambe.
Un uomo sul quale io mi distendo, che quando si sposta e mi passa sopra mi ingloba del tutto dentro di sé. Un corpo in cui entrare, e riposare.
Superposición de materia gris di Antoni Tapies reclama attenzione ed eccita il mio tatto per la sua freddezza.