CRISTINA BALMA-TIVOLA

KRI "muovere [k] liberamente [ri]" | STI "stare [s] in moto [ti]" | NA "effetto [ā] del soffio vitale delle acque [n]"

L’artigiano la cui mano fa ciò che il cervello le dice

Qual è la differenza tra arte e artigianato? Che cosa definisce l’arte e ciò che non lo è? Per me l’artista è colui che, competente per studi e per esperienza di una certa tecnica, si confronta con i canoni di una tradizione e li declina personalmente secondo il proprio gusto operando uno ‘scarto dalla norma’ in cui lui stesso, e altri – beneficiari del suo lavoro anche solo come spettatori – proveranno godimento nell’opera ch’egli produce.
Girando sulla rete mi sono imbattuta in questo artigiano, che fa un discorso sul proprio lavoro in cui risuonano molte riflessioni che sento sulla stessa lunghezza d’onda delle mie. Che parla di manualità, di energia, di mestieri che stanno scomparendo come perdita per la società e per l’umanità, non solo per chi perde la possibilità della propria sopravvivenza.
La sua passione per l’argomento si rispecchia pure nel linguaggio colorito che usa – malgrado addirittura un’apologia di reato che ovviamente non sostengo e che lui stesso dice en passant come provocazione più che come intenzione reale (basta guardare altri suoi video per rendersi conto dell’onestà intellettuale e concreta in cui agisce nella sua vita).
Sperando quindi che nessuno si offenda, condivido il suo discorso con voi.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=Gx4LkmvRZRw]